Nella generale diffusione di massa dei sistemi di Comunicazione Unificata, l’ambito specifico della videoconferenza si distingue per una crescita esplosiva. 

Come potrebbe confermare qualsiasi osservatore del cambiamento dovuto allo smart working, il mercato del video è pronto a dominare il settore della Comunicazione Unificata. Anche le statistiche lo confermano: secondo recenti studi, i meeting in-person, ossia con presenza fisica dei partecipanti, scenderanno nei prossimi anni al 25% degli incontri di lavoro complessivi, in favore dei meeting su piattaforme virtuali. 

Per quanto questo possa sembrare un cambiamento importante, dovremmo però iniziare a chiederci perché non sia ancor più profondo. 

Il video ha sicuramente molti vantaggi, come quello di fornire una realistica sensazione di connessione e di co-presenza, ma porta con sé anche significativi svantaggi.

Una videoconferenza, solitamente, comporta un accesso non semplice e un menù di gestione complicato o, nel caso di una soluzione fisica, un enorme groviglio di fili. Spesso, gli utenti devono attendere l’installazione di un aggiornamento, magari proprio prima di iniziare la videoconferenza: l’intero processo può diventare così complicato da dover coinvolgere il reparto IT per poterlo portare a termine. 

A tutto questo si aggiunge un’interfaccia poco intuitiva, un complesso sistema per invitare gli utenti esterni, l’assenza di funzionalità per collaborare in tempo reale e, insieme a tutto questo, problemi di sicurezza. Per questi motivi è davvero un miracolo che l’utilizzo delle videoconferenze stia crescendo.

Il quesito da porsi, quindi, diventa:

che aspetto dovrebbe avere una soluzione di videoconferenza per essere di immediata utilizzazione e utile per le vendite? 

La risposta a questa domanda sta in tre principi fondamentali che non dovrebbero mancare a nessun sistema di videoconferenza; il tutto all’interno di un design decisamente affascinante. Vediamo qui di seguito i dettagli.

Tre principi fondamentali

Per far sì che uno strumento di videoconferenza venga effettivamente utilizzato, dovrebbe possedere innanzitutto tre requisiti: semplicità, sicurezza e accesso universale.

1. Semplicità

Come riportato numerose volte all’interno di questo post, il core del design di ogni webconference dovrebbe essere l’implementazione semplificata – ossia, un’interfaccia intelligente e lineare che ne faciliti il suo impiego. 

Invece di imprigionare gli utenti tra login lunghi e menù confusi, la soluzione più semplice (e quindi preferibile) consiste nel far iniziare le conferenze cliccando solamente su un pulsante, che sia un click singolo all’interno dell’interfaccia utente oppure su un semplice link. 

Il layout dovrebbe favorire l’usabilità con un’interfaccia comprensibile anche da utenti neofiti o con poca esperienza. 

2. Sicurezza

Non c’è bisogno di dirlo, ma le soluzioni IT perdono moltissimo valore se vengono hackerate, deviate o interrotte (se vuoi saperne di più riguardo a videoconferenza e sicurezza, ne abbiamo parlato in questo articolo).

Per questo motivo, una soluzione di videoconferenza dovrebbe sempre avere come priorità la sicurezza. Questa, inoltre, dovrebbe essere così importante da diventare una parte integrata e inseparabile della piattaforma. 

Invece di implementare sistemi di sicurezza esterni, una connessione voce e video ideale dovrebbe funzionare automaticamente da browser a browser, senza server di mediazione o reindirizzamenti. 

Questo dovrebbe garantire la sicurezza di ogni conferenza, evitando di essere intercettati e senza richiedere lunghi processi di installazione. 

3. Accesso universale

Un altro problema costantemente associato alle videoconferenze è la mancanza di un accesso universale. Dal punto di vista dell’interfaccia, chiedere a utenti esterni di creare un account o di scaricare un software serve solo ad impedirne l’utilizzazione. 

Oltre a semplificare la creazione e l’uso di conferenze all’interno del team, in un sistema di videoconferenza ideale, gli utenti dovrebbero essere anche in grado di invitare ospiti esterni in modo semplice e veloce. Idealmente, lo potrebbero fare attraverso un invito con all’interno un link, che permetta all’ospite di accedere alla pagina della conferenza direttamente dall’interno del loro browser. 

Senza ulteriori download o processi di autenticazione utente, tutto sarebbe semplice, qualità che ottiene sempre apprezzamento da parte degli utenti. 

La magia di WebRTC

Per poter godere di questi tre principi, il miglior candidato è ciò che il nostro team è in grado di proporre: ovvero un sistema di videoconferenza completamente basato su WebRTC.  

WebRTC è un’interfaccia su browser in grado di stabilire dirette connessioni tra utenti, affidabile e altamente flessibile. Grazie a questa tecnologia, tutto ciò di cui avrai bisogno per utilizzare lo strumento sarà un browser web, una videocamera ed un microfono (se vuoi saperne di più su WebRTC ne ho parlato in questo articolo). 

Il risultato finale

Questi elementi si uniscono per creare qualcosa di veramente magico: una sensazione di presenza reale e simultanea tra persone situate in uffici diversi. 

L’approccio semplificato alla comunicazione aziendale trasforma finalmente le videoconferenze in uno strumento proattivo. Così essa non sarà più una tecnologia subita e utilizzata svogliatamente per superare le grandi distanze. La videoconferenza può diventare un canale centrale di comunicazione tra l’ufficio principale e le sedi internazionali, tra colleghi in smart working e anche con i clienti.  Una soluzione magica, dicevo; ed è proprio questa magia che il nostro team può offrire: una soluzione performante che garantisce elevati standard di sicurezza e facilità d’uso. Per scoprire di più riguardo i vantaggi che le videoconferenze e la Comunicazione Unificata possono portare alla vostra realtà aziendale, non esitate a contattarci, vi basta un click!

 

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